Come arredare il salotto in stile marocchino
Le idee su come arredare il salotto in stile marocchino, suggestivo, dalle atmosfere etniche che incontra sempre più consensi, l’importanza del divano e dei cuscini. Cosa non deve mancare
Sono utili le idee su come arredare il salotto in stile marocchino, una tendenza che sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Sicuramente affascinante e colorato, lo stile è molto particolare per la presenza di tantissimi cuscini, che sembra esagerata, oltre a numerosi pouf.
Piacciono molto le atmosfere calde ed esotiche dei Paesi Arabi, le particolari combinazioni tra colori intensi, i tessuti e quel senso di ospitalità innato. Le tinte sono calde, come la sabbia del deserto, ed il legno è il materiale preferito, molto spesso soggetto a lavorazione straordinaria.
Proprio per il senso di ospitalità, i consigli su come arredare il salotto in stile marocchino raccontano che ci sono elementi che non possono assolutamente mancare: un grande divano, ma anche più di uno; pouf e cuscini in abbondanza, al limite dell’esagerazione; un tavolino rotondo; tappeti molto grandi e, non ultima, l’illuminazione adatta.
La tradizione di ricevere molti ospiti fa sì che nel salotto in stile marocchino non possa mancare un divano, il protagonista assoluto, ed ancor meglio sarebbe metterne anche più di uno. Le famiglie maroccchine sono sempre molto numerose, da qui la necessità di poter accogliere tutti con comodità.
Il tipico divano marocchino è piuttosto particolare, non ha lo schienale, è costituito infatti da una struttura in legno lavorato su cui sono appoggiati i numerosissimi cuscini che vengono spinti contro la parete per consentire agli ospiti di appoggiarsi. Un cuscino più ampio costituisce la seduta, quello più piccolo servirà per stare più comodi, ma anche per far eventualmente dormire l’ospite.
Le famiglie sono numerose ed il valore dell’ospitalità è molto importante. La comodità degli ospiti è fondamentale e per questo, uno dei tanti consigli su come arredare il salotto in stile marocchino, è di inserire molti pouf e cuscini, da poggiare sul pavimento e sopra il tappeto, per consentire alle persone di sdraiarsi comodamente, oltre a consentire ad un maggior numero di persone di pernottare. Sono importanti, inoltre, sia i colori che i tessuti pregiati utilizzati, come seta, organza, raso e cotone lavorato.
La convivialità è parte integrante della cultura marocchina. Si condividono molti momenti della giornata, insieme, si beve il tradizionale thè e si consumano cibi. Per questo nel salotto in stile marocchino non può mancare un tavolino in legno rotondo sul quale porre un grosso piatto nel quale c’è il cibo da consumare tutti insieme. Per quanto non sia nella tradizionale, il tavolino da thè può anche avere forme più squadrate, anche se viene considerata una trasgressione.
Considerando che si mangia e si dorme anche sul pavimento, tra i consigli su come arredare il salotto in stile marocchino non può mancare quella di aggiungere un tappeto, solitamente di fattura artigianale, finemente lavorati e preferibilmente di tessuti pregiati. Solitamente sono quadrati o rettangolari e di dimensioni molto grandi. Si punta molto sui colori nello stile marocchino, in genere molto sgargianti, dunque, c’è il trionfo di rosso, giallo ed arancione.
Fondamentale per un salotto in stile marocchino è anche un’illuminazione adeguata. Calda e tenue, come quella diffusa dalle lampade dalle forme suggestive che creano un’atmosfera molto romantica ed intima. La tipica lampada artigianle è in ottone, rame o ferro battuto. Inoltre, non devono mancare lanterne posizionate negli angoli e vicino ai divani, per rendere l’ambiente molto accogliente.