Cosa non deve mancare in un soggiorno accogliente
Semplici suggerimenti su cosa non deve mancare in un soggiorno accogliente, la stanza della casa pià vissuta con la famiglia e gli amici
La domanda che ci si pone è cosa non deve mancare in un soggiorno accogliente per essere definito tale, indipendentemente dallo stile di arredamento che si preferisce.
Il soggiorno è l’ambiente domestico in cui si vive maggiormente, sia con la famiglia che con gli amici, ma anche da soli. Un tempo il soggiorno era una sorta di ambiente di rappresentanza, vale a dire che si utilizzava solo per ricevere gli ospiti, dunque, era sempre sacrosantamente in ordine, ogni cosa rimaneva rigorosamento al suo posto. Oggi si chiama living, ed è diventato il cuore pulsante della casa in cui non si ricevono solo amici e parenti, ma si vive quotidianamente, per guardare la televisione, rilassarsi, giocare con i bambini, leggere un buon libro o bere un bicchiere di vino da soli o in compagnia.
Ed eccoci alla domanda fondamentale: cosa non deve mancare in un soggiorno accogliente? Sicuramente il divano, il protagonista assoluto attorno al quale ruotano tutti gli altri elementi. Molto importanti sono le dimensioni. Anche se lo spazio a disposizione è grande, le misure oversize non sono mai consigliate, rischiano di essere ingombranti, oltre al fatto che non sempre si utilizza in tutta la sua interezza.
Inoltre, bisogna lasciare spazio ad altri arredi se si vuole regalare quell’atmosfera di accoglienza che tanto si desidera. La soluzione più pratica e funzionale sarebbe quella di scegliere divani più piccoli, ad esempio un tre posti, da affiancare a comode poltrone e poltroncine. Il rivestimento dipende molto dal gusto personale, si potrà scegliere tra pelle, ecopelle o tessuto, non è influente. Al divano si possono abbinare un paio di pouf, utili come piano di appoggio e, se serve, come ulteriori sedute.
Ed è ancora quel cosa non deve mancare in un soggiorno accogliente di cui dobbiamo occuparci. Ad esempio, è importante la presenza di un tavolino da caffè, elemento immancabile per completare la zona delle sedute. Si potrà utilizzare come piano di appoggio per il vassoio del caffè, ma anche per libri, giornali, una pianta o semplici oggetti decorativi, una ciotola che contiene cioccolatini piuttosto che caramelle.
Il tavolino frontale è un must have, tuttavia, se lo spazio lo consente, anche un altro tavolino laterale ci sta benissino e sarà utile per appoggiare i telecomandi della televisione e del climatizzatore, ma anche una lampada per avere una piacevole e rilassante luce soffusa.
La parete attrezzata unisce in un solo mobile tante funzioni diverse. Si può mettere la televisione, i vari dispositivi elettronici, libri e soprammobili. In commercio ci sono molte proposte di mobili poco ingombranti ma capienti e soprattutto robusti. La comodità è che si possono utilizzare per riporre piatti e bicchieri utili per la sala da pranzo. I mobili sono modulari, per cui ci sono mensole, pensili, vetrine e contenitori che si possono personalizzare.
Il tavolo da pranzo deve essere perfettamente coordinato con il resto dell’arredamento della stanza. Se lo spazio disponibile non è molto generoso, si può scegliere una tavolo allungabile che occupa pochissimo spazio, ma si può aprire senza problemi all’occorrenza.
Quanto all’illuminazione, ci deve essere un giusto equilibrio tra luce diffusa e luce diretta. Oltre all’illuminazione centrale, utilizzando lampadari a soffitto o faretti, è opportuno disporre nei punti strategici qualche lampada da tavolo o anche da terra. Pratiche e funzionali, contribuiscono ad aggiungere stile all’ambiente.
Infine, cosa non deve mancare in un soggiorno accogliente? Naturalmente i complementi di arredo, ad esempio, un tappeto, un elemento fondamentale per delimitare l’angolo salotto in cui sono posizionati divani e poltrone. Molta attenzione deve essere prestata alle dimensioni. E’ importante tenere presente che le sedute devono essere completamente al di sopra del tappeto e non sui bordi.
Le pareti del soggiorno non devono rimanere spoglie. Via libera dunque a quadri, stampe o fotografie, ma sempre in proporzione all’ambiente. Indispensabile è anche vestire finestre e balconi con tende in sintonia con l’arredamento. Oltre a proteggere la privacy, sono utili per schermare i raggi del sole. Inoltre, se si opta per tendaggi pesanti, isolano dai rumore proveniente dalla strada.