Finestre in stile inglese: l’intramontabile fascino anglosassone
Le finestre in stile inglese sono sempre più diffuse anche in Italia, il fascino anglosassone che ben si adatta ad un arredamento moderno, classico e shabby chic. Fra rustico e country, come scegliere la finestra più adatte
Le finestre in stile inglese sono molto particolari e sicuramente ben lontane da quelle tradizionali che stiamo abituati a vedere. Tuttavia, l’eleganza e la raffinatezza dello stile anglosassone o Tudor, che dir si voglia, ha attraversato le varie epoche fino ad arrivare ai giorni nostri senza affatto risentire del trascorrere del tempo.
Le finestre in stile inglese, comunemente chiamate inglesine, sono molto diffuse nel nord Europa e negli Stati Uniti. Solo negli ultimi anni sta prendendo piede in Italia, poichè il raffinato disegn si è rivelato adatto sia ai contesti abitativi residenziali delle grandi città, sia in una casa di campagna in pieno stile cottage inglese.
Le finestre in stile inglese hanno una carattestica che le differenzia in modo sostanziale da quelle tradizionali. Sono infatti dotate di un telaio in legno che incornicia una vetrata divisa in riquadri perfettamente geometrici. A dividere il vetro in riquadri sono le lamelle, da qui il termine di inglesine.
Il particolare reticolo che distingue le finestre in stile inglese, in realtà, nasce per rendere più stabile la struttura, poiché all’epoca neanche si presupponeva la possibilità di produrre grandi lastre di vetro. In tempi moderni, invece, rappresenta una scelta stilistica molto elegante, tanto che le lamelle possono essere montate sia all’esterno che all’interno della finestra, oppure all’interno dei doppi vetri.
Sono varie le soluzioni proposte per le finestre in stile inglese. La più frequente è quella scorrevole “a ghigliottina”, molto diffusa nei Paesi nordici, dove gli inverni sono particolarmente rigidi ed il sistema saliscendi consente un isolamento termico maggiore.
Un’altra tipologia molto utilizzata delle finestre in stile inglese è quella a battente, molto più adatta a portefinestre ed eleganti portoncini. Tuttavia, esistono anche modelli ibridi, vale a dire le finestre in stile inglese con un’apertura a battente nella parte superiore della finestra, e un’apertura a ghigliottina in quella inferiore.
Per quanto riguarda l’applicazione delle finestre in stile inglese, senza ricorree a sistemi particolarmente costosi, in commercio esistosno inglesine adesive che vengono incollate all’interno ed all’esterno del vetro, dopo l’installazione del serramento. In alternativa, e la più diffusa, c’è l’inserimento della griglia in alluminio ottonato all’interno della vetrocamera del serramento. Il vantaggio è che sono meno esposte alle intemperie e, di conseguenza, alla corrosione.
Le finestre in stile inglese conferiscono alla casa un tocco di indiscussa raffinatezza, con quel tocco di vintage sempre affascinante. Di conseguenza, l’arredamento dovrà essere ben abbinato, tanto che non stupisce che i mobili in romantico stile shabby chic, provenzale e country chic si sposino alla perfezione, grazie ai colori chiari e tonalità neutre del bianco e del beige.
Anche in città le finestre in stile inglese si integrano perfettamente ai contesti più eleganti. Le linee intarsiate ed i volumi pieni dell’arredamento vittoriano, si accordano perfettamente alla raffinatezza delle finestre in stile Tudor. Al contrario, i telai in colori scuri o in metallo sono più indicati per arredamenti moderni e lineari. Lo stile industrial chic predilige mobili prevalentemente recuperati e ringiovaniti, ed anche in questo caso lo stile vintage si intona in modo armonioso alle finestre in stile inglese, un perfetto abbinamento tra un tocco di antico ed un arredamento tendenzialmente moderno.